I corsi sono rivolti a coloro che all’interno dell’organizzazione aziendale utilizzano, anche saltuariamente, il carrello elevatore telescopico rotativo per la movimentazione di cose e persone.
Il 22 Febbraio 2012 è stato approvato un Accordo Stato-Regioni (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n°60 del 12 Marzo 2012) che disciplina modalità e criteri di formazione per chi utilizza carrelli elevatori. E’ stato stabilito che tutti i corsi effettuati prima del 12 Marzo 2013 (data di entrata in vigore dell’Accordo), anche se difformi da quanto indicato, sono ritenuti validi; tali corsi andranno però obbligatoriamente integrati con 4 ore entro il 12 Marzo 2015. Dalla data di questa formazione scatterà poi l’obbligo delle 4 ore di aggiornamento quinquennale.
SPECIFICHE MEZZO:
(Decreto Legislativo coordinato 81/2008 e 106/2009 artt. art. 73 comma 4 - Accordo Stato Regioni 22/02/2012)
Durata: 16 ore (8+8).
“Attrezzature semoventi dotate di uno o più bracci telescopici su torretta girevole utilizzate per movimentare carichi ed azionate da un operatore a bordo su sedile.”
Requisiti minimi dei corsi di formazione teorico-pratici per lavoratori addetti alla conduzione di carrelli elevatori telescopici rotativi (16 ore)
1.0. Fermi restando gli obblighi di formazione ed addestramento specifici previsti dall’articolo 73, comma 4 del D.Lgs. n, 81/2008, l’utilizzo di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo aventi caratteristiche diverse da quelle esplicitamente considerate nei presente allegato, richiede il possesso, da parte dell’operatore, di almeno una delle abilitazioni di cui al presente allegato.
PROGETTO 2
Il progetto è strutturato come corso che contempla una docenza teorica e un modulo pratico per carrelli semoventi a braccio telescopico con le varie attrezzature
Modulo giuridico - normativo (1 ora)
Riferimenti legislativi (filmato)
Riferimenti legislativi
Obblighi, Doveri, Sanzioni
Obblighi dei costruttori di macchine
Obblighi, doveri e sanzioni del datore di lavoro e preposti
Obblighi, doveri e sanzioni dei lavoratori
Obbiettivi del corso
Conoscenza delle norme sull’Igiene e la Sicurezza pertinenti.
Conoscenza della prevenzione e del controllo degli incidenti.
Conoscenza dei requisiti in materia di protezione personale.
Capacità di manovrare macchine inerenti al corso con sicurezza e in maniera tale da utilizzarle
correttamente e svolgere le operazioni necessarie in modo corretto e consono, nell’area di
lavoro.
Costi umani economici degli infortuni.
Normativa italiana sulla sicurezza - POS DUVRI - 81/2008
Parti del corpo soggette ad infortunio.
L’andamento infortunistico dati INAL
Perché succedono gli incidenti
Regole per evitare gli incidenti
Protezione individuale
Modulo tecnico (7 ore)
Prepararsi all’utilizzo della macchina
Controllo della documentazione obbligatoria sulla macchina (messa in servizio della macchina e registro di controllo)
Definizione di elevatore telescopico (Tipo MERLO)
Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti
Targhette di identificazione (i pittogrammi)
Adesivi di sicurezza
Check list (controlli alla macchina)
I vari tipi di trasmissione
Tipo di frenatura (negativa o positiva)
Pedale incing
Ispezione della zona di lavoro
Valutazione della consistenza del terreno
Fossi tombini argini
Piedi stabilizzatori
Pressione massima esercitata al suolo
Attenzione alle linee elettriche
Massima velocità del vento
Salire in macchina
Identificazione della macchina
Sedile e cinture
Spie e interruttori macchina
Stabilità e portate
Tabelle di carico (diagrammi di portata)
Manovrare ed operare con la macchina in sicurezza
Le macchine del corso sono…
Identificazione del tipo di cantiere (Edile, Galleria, Stradale, Agricolo, altro)
Attrezzature optional
Argano Braccetto con gancio Gancio Prolunga a traliccio con argano
Forche Cestello portamateriale Siviera Pinza posacentine
Benna 4 in 1 Benna da scavo Benna per materiali leggeri Benna miscelatrice
Braccetto positivo Cestello estensibile Cestello con verricello
Posacentine con cestelli da galleria (cestelli da galleria)
Carrello elevatore nella funzione di sollevamento persone (PLE)
Le cinture di sicurezza (DPI) su piattaforma aerea
Carrello elevatore nella funzione di sollevamento cose e movimento terra
Carrello elevatore nella funzione di gru
Come imbragare un carico
Altre attrezzature optional
Modulo pratico (8 ore)
Illustrazione, seguendo le istruzioni di uso del carrello, dei vari componenti e delle sicurezze.
Manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto indicato nelle istruzioni di uso del carrello.
Guida del carrello su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre a vuoto e a carico (corretta posizione sul carrello, presa del carico, trasporto nelle varie situazioni, sosta del carrello, ecc.)
Prove pratiche nelle varie funzioni (forche, piattaforma aerea, gru)
4. Valutazione
4.1. Ai termine dei due moduli teorici (al di fuori dei tempi previsti per i moduli teorici) si svolgerà una prova intermedia di verifica consistente in un questionario a risposta multipla. Il superamento della prova, che si intende superata con almeno il 70% delle risposte esatte, consentirà il passaggio ai moduli pratici specifici. Il mancato superamento della prova comporta la ripetizione dei due moduli.
4.2. Al termine di ognuno dei moduli pratici (al di fuori dei tempi previsti per i moduli pratici) avrà luogo una prova pratica di verifica finale, consistente nell’esecuzione di almeno 2 delle prove di cui ai punti: 3.1.2 e 3.1.3 per i carrelli industriali semoventi, 3.2.2 e 3.2.3 per i carrelli semoventi a braccio telescopico e 3.3.2 e 3.3.3 per i carrelli elevatori telescopici rotativi, 3.4.2 e 3.4.3 per i carrelli di cui al punto 3.4..
4.3. Tutte le prove pratiche per ciascuno dei moduli 3.1, 3.2, 3.3 e 3.4 devono essere superate.
4.4. Il mancato superamento della prova di verifica finale comporta l’obbligo di ripetere il modulo pratico.
4.5. L’esito positivo delle prove di verifica intermedia e finale, unitamente a una presenza pari ad almeno il 90% del monte ore, consente il rilascio, al termine del percorso formativo, dell’attestato di abilitazione.
6. Durata della validità dell’abilitazione ed aggiornamento
6.1.
L'abilitazione deve essere rinnovata entro 5 anni dalla data di
rilascio dell’attestato di abilitazione di cui al punto 5.2, previa
verifica della partecipazione a corso di aggiornamento.
6.2.
Il CORSO
DI AGGIORNAMENTO
di
cui al punto 6.1 ha durata minima di 4 ore, di cui almeno 3
ore sono relative agli argomenti dei moduli pratici,
di cui agli allegati III e seguenti.
9.
Riconoscimento della formazione pregressa
9.1.
Alla data di entrata in vigore del presente accordo sono riconosciuti
i corsi già effettuati che, per ciascuna tipologia di attrezzatura,
soddisfino i seguenti requisiti:
a) corsi di formazione della
durata complessiva non inferiore a quella prevista dagli allegati,
composti di modulo teorico, modulo pratico e verifica finale
dell’apprendimento;
b) corsi, composti di modulo teorico, modulo
pratico e verifica finale dell’apprendimento, di durata complessiva
inferiore a quella prevista dagli allegati a condizione che gli
stessi siano integrati tramite il modulo di aggiornamento di cui al
punto 6, entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore del presente
accordo;
c) corsi di qualsiasi durata non completati da verifica
finale di apprendimento a condizione che entro 24 mesi dalla data di
entrata in vigore del presente accordo siano integrati tramite il
modulo di aggiornamento di cui al punto 6 e verifica finale
dell’apprendimento.
9.2.
Gli
attestati dì abilitazione conseguenti ai corsi di cui al punto 9.1
hanno validità di 5 anni a decorrere rispettivamente dalla data di
attestazione di superamento della verifica finale di apprendimento
per quelli di cui alla lettera a), dalia data di aggiornamento per
quelli di cui alla lettera b) e dalla data di attestazione di
superamento della verifica finale di apprendimento per quelli di cui
alla lettera c).
9.3.
Al fine del riconoscimento del corso effettuato prima dell’entrata
in vigore del presente accordo, questo deve essere documentato
tramite registro del corso recante: elenco dei partecipanti (con
firme), nominativi e firme dei docenti, contenuti, ora di inizio e
fine, esiti della valutazione teorica e dell’esercitazione pratica.
La documentazione deve essere conservata per almeno 10 anni dalla
data di conclusione del corso, il partecipante al corso deve essere
in possesso di attestato di partecipazione.
9.4.
I lavoratori del settore agricolo che alla data di entrata in vigore
del presente accordo sono in possesso di esperienza documentata
almeno pari à 2 anni sono soggetti ai corso di aggiornamento di cui
al punto 6 da effettuarsi entro 5 anni dalla data di pubblicazione
del medesimo accordo.